Venerdì 10 a Roma, al Granaio di Santa Prassede alle ore 20.30 una serata di letture, proiezione di immagini, musica, durante la quale artisti di differente impronta e estrazione concorrono insieme a costruire un’identità, un immaginario, una memoria.
“CI TOCCA” – VITTORIA, LA CERTEZZA DI UN’IDENTITÀ IGNOTA. DIALOGO ATTORNO AL Sé
La fotografia d’epoca di una donna sconosciuta trovata accanto ad un cassonetto della spazzatura e il dialogo interartisco che l’ha fatta divenire il simbolo della mostra “Sogno, quindi sono”, ci conduce nei meandri misteriosi della costruzione del sé e alla ricerca di cosa sia e come si compone l’identità di una vita.
Intervengono:
Quarta Dimensione: “Guardami”, la voce di Sara De Santis prestata a Vittoria ci conduce nel mondo del suo sogno. Testo di Sara De Santis, musiche di Alessandro Quarta.
Laura Muscarà: “Vittoria, testimone di memoria”. Storia di un ritrovamento e del suo felice esito. Lettura a cura di Sara De Santis
Sara Sardiello e Simona Maria Conca: “Vittoria”, Videoanimazione di un ritratto.
Mariacristina Eidel e Kostantinos Papaioannou: ”La memoria dei sogni, i sogni della memoria”. Multimediale
Il brano “Hesse” è parte dell’album Volo Lontano realizzato dal vocal group Quarta Dimensione.
Seguirà un aperitivo offerto dagli Amici del Granaio, durante il quale sarà possibile degustare e acquistare il Caffè Galeotto.
Il Caffè Galeotto è un prodotto solidale lavorato e confezionato nella torrefazione situata all’interno dell’Istituto Penitenziario di Rebibbia da ragazzi detenuti, che hanno avuto la possibilità di essere formati per occuparsi in un progetto di re-inclusione sociale.
Presso il Granaio di Santa Prassede, via di Santa Prassede 8.
Ingresso libero
Per info, visitare il sito www.granaioresort.it