Play Shakespeare al Teatro Tosti di Ortona

Quest’anno ricorre il 400° anniversario della morte di Shakespeare. Non perdere lo spettacolo che ti farà vivere i più bei momenti delle opere di Shakespeare senza prendere mai fiato!

Play Shakespeare, regia di Franco Mannella
Domenica 3 aprile, nel bellissimo Teatro Tosti di Ortona.
Unica data in Abruzzo!

Play Shakespeare è organizzato da:
Play Company
Quarta Dimensione
Ass. Amici del Teatro

Info Biglietti e promozioni:
Intero €14
Ridotto per gruppi di 4 persone €10
Sconto scuole €8

Prenota il tuo biglietto chiamando il 347.1709856 – 339.1710671 o scrivendo a infoplaycompany@gmail.com

Locandina Play Shakespeare ORTONA2016

QUARTA DIMENSIONE allo spettacolo IL DOPPIATTORE di Angelo Maggi

Il 19 marzo al Teatro Belli di Roma, Alessandro Quarta sarà l’ospite speciale dello spettacolo IL DoppiAttore LA VOCE OLTRE IL BUIO di Angelo Maggi.

Angelo Maggi e Alessandro Quarta, colleghi attori e doppiatori, hanno interpretato alcuni ruoli l’uno accanto all’altro per anni, come Gibbs e Di Nozzo in NCIS o Cox e J.D. in Scrubs. Vederli assieme sul palco sarà uno spasso assicurato!

In questa serata, Alessandro Quarta darà il suo contributo come artista della voce a tutto tondo assieme al suo gruppo Quarta Dimensione, regalando al pubblico qualche brano con Sara De Santis e con le due giovani new entry Elisabetta Conti e Adriano Antonucci.

Per partecipare è necessaria la prenotazione www.teatrobelli.it 

Vi aspettiamo!

Doppiattore

 

Letture e canti tra Natale e capodanno – Granaio di Santa Prassede

GLI-SPAZI-DELLA-MOSTRA-11

Nei giorni 21, 22, 23, 28, 29, 30 dicembre Alessandro Quarta e Sara De Santis animeranno la mostra “Le Ragioni dello Sguardo e il Fotografo Fotografato” curata da Mariacristina Eidel, presso il Granaio di Santa Prassede a Roma.

Durante le visite guidate alla mostra del 21, 28 e 30, ci saranno letture itineranti con brani sulla fotografia, l’immagine e la parola.

Nei giorni 22 e 29 Alessandro e Sara metteranno in scena “L’ospitalità negata”, una recita alternativa con brani originali e non e canti tradizionali.

Tutte le info sulla mostra QUI

Granaio di Santa Pressede, in via di Santa Prassede 8, Roma (ingresso libero)

Mostra fotografica

Play Shakespeare a Pescara – Notte Bianca

Play Shakespeare Dimostrazione-1

 

Sabato 20 dicembre, Aurum, Pescara

in occasione della Notte Bianca di Pescara “Dal tramonto all’Aurum”

Arotron presenta

PLAY SHAKESPEARE
Spettacolo Dimostrazione

“I segreti dell’attore e lo spettatore protagonista: emozioni in scena”

Ideato e diretto da Franco Mannella

Primordiale. Imprevedibile. Viscerale.
Un continuo fluire di azioni, suoni, corpi che vibrano nelle parole di Shakespeare. Giochi di personaggi s’intrecciano nel dinamismo corale, scompaiono e riemergono, vivono nel suono tribale e misterioso delle percussioni.
Nella forma di spettacolo dimostrazione, gli attori di Play Shakespeare escono dal luogo-teatro, si rivelano, allungano la mano verso lo spettatore e lo trascinano all’interno dell’azione. 
Lo spettacolo originale perde i suoi connotati e ne ricompone frammenti accogliendo nuove sorgenti creative e rivelando quale percorso tecnico ed emotivo seguono attori e regista per arrivare alla messa in scena.
Gli spettatori, in questa nuova dimensione, fanno esperienza viva, diventano attori essi stessi. Sono attorno ai personaggi, li sfiorano, li sentono respirare e partecipano attivamente, se vogliono.
Con Play Shakespeare si ha l’occasione rara di infrangere quel muro invisibile che solitamente divide attori e spettatori. Solo così si può scoprire che dietro non c’è finzione, ma un’esplorazione senza freni delle emozioni dell’animo umano.

Con:
Franco Mannella, Sara De Santis , Massimiliano Fusella, Irene Trotta, Niccolò Guidi, Giampiero Luciani, Maria Giulia Ciucci, Adriano Antonucci, Giuseppe Ippoliti

Percussioni: Alessandro Quarta

SABATO 20 DICEMBRE ore 1.30

AURUM – SALA FLAIANO

LARGO GARDONE RIVIERA

C’è chi muore di overdose

philip-seymour-hoffman

Philip Seymour Hoffman è morto il 2 febbraio scorso. Quell’attore di cui la maggior parte delle persone ricorda il volto, ma non il nome. Vuoi per via del doppio nome che a noi italiani risulta un po’ difficile da pronunciare, vuoi perché era un attore così eclettico che non sempre era facile da riconoscere.

Sono due giorni che ripenso alla sua morte e, soprattutto, penso al perché io sia ancora così turbata.

Hoffman è morto a 46 anni per overdose di eroina,nel suo bagno. L’eroina mi collega automaticamente a un senso di degrado, non solo fisico e mentale, ma anche materiale. L’eroina che ti porta a perdere tutto e a volere solo lei. E il bagno di un appartamento di Manhattan non è il bagno di Trainspotting. Questa morte mi capovolge. Mi stravolge quelle poche certezze che ho. Mi racconta di una droga che c’è ancora, di tante droghe che ci sono ancora. Negli ultimi tempi, se parlo di droga lo faccio distinguendo quelle pesanti da quelle leggere e quali sono accettabili e quali no e Breaking Bad ha una sua morale e bla bla bla. Anch’io mi sono persa nella teoria. Eppure c’è gente che nel 2014 muore di droga. Veramente, non in teoria.

trainspotting bath

Quando facevo volontariato in una comunità di recupero, ricordo la sensazione di divario gigantesco tra me e i ragazzi che la abitavano. Loro erano convinti che io non potessi capire. Se non l’hai provata non puoi capire, non me lo dicevano, lo vivevano. Ma tutti coloro che non la provano, per capire, non devono certo farne uso. Quello che facevo io, nel mio piccolo mondo di incertezze, era entrare in comunicazione con il loro dolore. E io il dolore lo conoscevo. Lo conosciamo tutti. Il dolore è democratico.

[In fondo in fondo, andavo lì per esplorare il mio dolore e quei ragazzi capivano anche questo. E mi volevano bene. E ci aiutavamo a vicenda. E chissà oggi che fanno, mentre io qui mi stupisco di nuovo di un morto di overdose e neanche ricordo i loro nomi.]

Quello che mi turba della morte di Philip Seymour Hoffman è che era un attore. Non un attore qualunque, un attore prodigioso, un artista vero. Lo sanno tutti, perché quando una persona eccelle non c’è bisogno di essere tecnici per capire. Come non hai bisogno di drogarti per capire che è meraviglioso e terribile insieme. Lo vedi, lo sperimenti attraverso la pelle dell’altro. Ecco, un attore bravo fa questo: sperimenta attraverso la pelle dell’altro e la propria, senza davvero drogarsi. Non dev’essere un assassino per interpretare Macbeth.

il dubbio

Mi hanno insegnato che un attore è bravo quando è convincente, vero, anche se vero non è. Un attore è un artista quando ti regala un pensiero che traduce in immagine, in suono, in parola e lo spettatore gode di questo, perché viene toccato nelle corde più intime, quando attiva il suo proprio pensiero ed è libero di interpretare ciò che vuole.

Il lavoro interiore per arrivare ad entrare in connessione totale con quell’emozione è devastante. Ti annulli e contemporaneamente esisti. Sei e non sei. Sei tu e sei il personaggio, l’azione, il momento, la storia. Molti artisti sono provati da quest’esperienza così totalizzante. Il rischio è di perdersi. Molti si perdono. Molti utilizzano l’arte per ritrovarsi, ogni tanto, ma nella vita restano comunque dei disperati. Continuare a inseguire l’arte, starci dentro, donarla e volerla possedere, senza capire niente ed è meraviglioso e terribile. E non puoi farne a meno.

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Ho capito che sono turbata dalla morte di Hoffman perché non gli è bastato essere un grande artista. Non parlo del successo, dell’oscar, dei soldi. Parlo proprio di quella linfa vitale che è l’arte, che ti distrugge e ti ricrea. Lui evidentemente, esattamente come quei ragazzi conosciuti in comunità, aveva la dipendenza da un dio superiore a tutto. E quel dio non era l’arte. E non lo accetto.

Flaiano in 3D con Franco Mannella al Teatro Marrucino di Chieti

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Arte da Gustare incontra l’Abruzzo sabato 25 maggio con lo spettacolo teatrale Flaiano in 3D, presso lo storico Teatro Marrucino di Chieti, in occasione dell’evento “Maggio Teatino 2013”, importante manifestazione che anima la primavera culturale, sociale e d’intrattenimento di Chieti.

Come di consueto per gli eventi di Arte da Gustare, un percorso artistico, sensoriale e degustativo, accompagnerà il pubblico per soddisfare i cinque sensi, attraverso una serata unica che vuole unire il teatro alle arti e alla socialità. Prima dell’inizio dello spettacolo, si terranno mostre di pitturascultura e musica dal vivo, che accenderanno lo spettacolo nel foyer del Teatro Marrucino.  Qui i dettagli del programma.

Franco Mannella, attore, doppiatore, regista e direttore artistico di Arte da Gustare, ha deciso di rendere omaggio a Chieti portando in scena Flaiano in 3D, uno spettacolo liberamente tratto da scritti di Ennio Flaiano, autore e giornalista abruzzese.

L’interpretazione di Franco Mannella e i molteplici suoni creati dal musicista Giuseppe Militello restituiscono in tre dimensioni l’irresistibile blend di illuminismo tenebroso e pessimismo comico dello scrittore pescarese.

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DOVE E QUANDO:

Sabato 25 maggio 2013

Teatro Marrucino, via Cesare de Lollis 10 – Chieti

Ore 20:00 Degustazioni e Percorso Arte

Ore 21:00 Spettacolo

BIGLIETTI:

Platea e Palchi di platea € 15,00

Palchi di primo, secondo e terzo ordine € 10,00

(Biglietto unico valido per spettacolo, degustazioni, musica e mostre)

INFO E PRENOTAZIONI:

Tel: 331.4563377

Biglietteria Teatro:

Tel: 0871.321491

www.artedagustare.com

In scena con PLAY SHAKESPEARE

Orizzontale play shakespeare

Dal 27 al 30 sarò in scena con Play Shakespeare, regia di Franco Mannella.

Questo è l’ultimo dei 3 spettacoli in programmazione di 345 TEATRO DA GUSTARE, l’innovativo progetto artistico e culturale ideato da Franco Mannella e Francesco Cavuoto, che ogni sera, prima dello spettacolo, offre gratuitamente l’aperitivo, con le eccellenze dei vini e della gastronomia italiana, e uno speciale percorso sensoriale con musica dal vivo, fotografia, pittura e scultura.

PLAY SHAKESPEARE

Primordiale. Imprevedibile. Viscerale. Un continuo fluire di azioni, suoni, corpi che vibrano nelle parole di Shakespeare. Un lavoro innovativo e di ricerca che non ripiega in esercizi di stile, ma torna alle radici e trova respiro e sfumature inaspettate. Giochi di personaggi che s’intrecciano nel dinamismo corale, che scompaiono e riemergono. La regia di Franco Mannella, ancora una volta, dona allo spettatore un percorso molteplice: visioni, contrasti, suggestioni. Settanta minuti di spettacolo di grande impatto.

Locandina Play Shakespeare

Dal 27 al 30 marzo
ROMA – TEATRO DEGLI AUDACI
Via Giuseppe De Santis, 29

Inizio aperitivo e percorso arte ore 20.00
Inizio spettacolo ore 21.30

Tel: 06.94376057
Mail: 345teatrodagustare@gmail.com

Concerti con Quarta Dimensione dal 21 al 24 marzo

Quarta Dimensione

Dal 21 al 24 canterò con il vocal group QUARTA DIMENSIONE a Roma, presso il Teatro degli Audaci. L’evento che ci ospita è “345 Teatro da Gustare”, che dura tutto il mese di marzo. La formula è vincente: in un’unica serata con aperitivo, mostre di fotografia, pittura e scultura, concerto e spettacolo teatrale. Il tutto a € 16, ma con riduzione per gli amici di QUARTA DIMENSIONE.

Con QUARTA DIMENSIONE canterò prima dello spettacolo FLAIANO IN 3D di e con Franco Mannella, tra l’altro regista con cui mi vedrete in scena la settimana successiva sullo stesso palco (ma di questo vi dirò più in là).

21 – 24 marzo 2013 dalle ore 20.00

TEATRO DEGLI AUDACI, via Giuseppe De Santis, 29 – ROMA

INFO E DETTAGLI SUL SITO 345 TEATRO DA GUSTARE

Ci trovate anche nell’evento Facebook qui

Locandina Flaiano

A marzo i numeri sono 3 4 5 e il Teatro è da Gustare

locandina 345Dal 7 al 30 marzo il Teatro degli Audaci di Porta di Roma ospiterà la prima edizione di “3 4 5 – Teatro da Gustare”, un innovativo progetto artistico, ideato e realizzato da Franco Mannella e Francesco Cavuoto, che unirà il teatro alle altre arti (fotografia, pittura, scultura, musica dal vivo) e alle eccellenze enogastronomiche del nostro Paese. 3 saranno gli spettacoli teatrali, che si alterneranno per 4 settimane.

Il primo è PER FAVORE TOGLIETEVI LE SCARPE dal 7 al 17, con Fracesco Cavuoto, regia di Franco Mannella.

Ci saranno tanti artisti prima dello spettacolo, tra cui il grande bassista Massimo Moriconi l’8 marzo, che accompagnerà al contrabbasso la cantante Dafne, ogni sera musicisti diversi, pittori della Galleria via Giulia Roma, scultori e fotografi, tra cui Manuel Colombo.

Ad accompagnare il pubblico tra le mostre, l’aperitivo offerto dalle migliori aziende di prodotti enogastronomici. Il pane di Gabriele Bonci sarà la chicca tra le tante delizie.

Presto aggiornamenti sulle altre settimane, in cui sarò presente in vari modi e scoprirete come.

Non potrò mancare il 7 alla prima di Francesco Cavuoto, con il suo imperdibile spettacolo, dalle critiche definito “uno degli sperimenti più interessanti del monologo brillante italiano”.

Info su http://www.345teatrodagustare.com