TOUR USA

Dal 23 settembre al 13 ottobre sono in viaggio negli Stati Uniti per partecipare alla presentazione del libro “Italian American Country – Trovare l’Italia nella provincia americana” e il relativo documentario, sulle prime comunità di italiani immigrati in America.

Siamo in tre in questo tour che attraversa gli Usa da una costa all’altra, Paolo Battaglia, autore del libro e del documentario, Alessandro Quarta, attore e doppiatore, ed io come adattatrice di doppiaggio e attrice.

Do il mio contributo facendo un’esplorazione sulle differenze linguistiche e culturali tra la lingua italiana e quella inglese a partire dai dialoghi di doppiaggio. E come attrice e cantante,  in coppia con Alessandro, intervengo con una performance sui suoni della lingua italiana, la sua dizione, i dialetti e sul canto tradizionale degli immigrati italiani in America.

Queste le tappe e le date:

23/9 Las Vegas, Nevada – West Charleston Library
25-26/9 San Francisco, California – La Scuola International School
30/9 Denver, Colorado – History Colorado Center
6/10 Tontitown, Arkansas – Historical Museum
8/10 Oxford, Mississippi – Center for Southern Studies
13/10 Scranton, Pennsylvania – Lackawanna Historical Society

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Ascoltando Jordan Smith: ma che voce incredibile!

Jordan SmithDa alcuni giorni sto ascoltando molto Jordan Smith, questo fantastico ragazzo di 23 anni che ha vinto la recente edizione di The Voice Usa.
Io non sono una fan dei contest vocali, The Voice o X Factor per esempio li seguo raramente e da lontano, giusto per restare informata, ma non li amo perché, a mio avviso, riducono molto il senso artistico del canto e tendono ad appiattire gli stili. Inoltre, non sopporto le liti, le votazioni e le scelte “di pancia” del pubblico, che poi alla fine non sono mai scelte di pubblico, ma solo dell’etichetta e del programma. Insomma, non sopporto la finzione che ruota attorno a questi programmi.
Credo ancora che un cantante debba essere scelto da una produzione e/o un’etichetta in cui lavorano veri professionisti che sappiano scegliere, prevedere, intravedere e sperimentare. Ma taglio corto, non è di questo che voglio parlare.

 

Jordan Smith mi ha fatto commuovere quando l’ho ascoltato per la prima volta, per caso, gironzolando in rete. Il brano era Somebody to love, dei Queen, cantato originariamente dal mio grande amore adolescenziale Freddie Mercury, la voce che per me rimane la voce assoluta e non solo perché l’ho amato nella e dalla adolescenza, ma perché davvero credo sia stato eccelso. Non mi soffermerò neanche a parlare di Freddie Mercury.

Torno a Somebody to love interpretata da Jordan Smith. Ecco, se mi ha fatto commuovere su questo brano, il cui confronto con Freddie Mercury appunto è spietato, allora vuole dire – oltre che probabilmente mi sta per venire il ciclo – che qui siamo di fronte al caso che va oltre la spettacolarizzazione della tv, oltre i contest, oltre il commercio, oltre l’immagine preconfezionata. Io personalmente mi commuovo solo quando sento l’anima, ok, ma penso proprio che abbiano voluto andare oltre anche gli organizzatori del programma. Non si fa vincere uno così se non si è sicuri che venderà una valanga di dischi ed è fantastico che abbiano deciso di alzare di gran lunga il livello. Questo grande professionista ha anima, non venderà solo dischi e noi siamo molto fortunati.

 

Jordan Smith a una voce pazzesca, un timbro delizioso, un’estensione incredibile, un’intonazione impeccabile (notare come il coro, per esempio all’inizio, non sia proprio intonato) ma a differenza di tanti talenti che passano nei vari contest (che devo dire negli ultimi anni accolgono ragazzi di una bravura eccezionale) questo qui ha proprio il fuoco sacro. E poi non si muove, non si atteggia e non scodinzola con la voce come fanno ormai quasi tutti. Ha una sua identità. E caspita, ne avevamo bisogno. Basta con i cloni!

 

Andando a spluciare su yotutube ho visto la differenza tra la prima esibizione e l’ultima (Somebody to love è cantata alla semifinale). Gli hanno cambiato il look, gli avranno detto che deve aprire gli occhi e guardare in camera e il pubblico, che deve muoversi, essere più istrionico, ma nonostante tutto, resta un personaggio a sé, con la sua voce splendida, la convinzione e la sincerità ad ogni nota emessa. E si vede, non solo si sente!

 

Spero davvero che questo gioiellino si conservi e maturi splendidamente, che aver vinto questa trasmissione importante non lo confini a un successo breve e commerciale, con un repertorio banalotto. Si merita canzoni straordinarie, una carriera lunga e varia.
Spero che abbia tante cose da raccontare con quella voce strepitosa che si ritrova, ne abbiamo tutti un gran bisogno.

 

Faccio il tifo per lui e per tutti coloro che amano l’arte, studiano, sono bravi e hanno qualcosa da dire e tanta bellezza da condividere.
Jordan Smith, mi raccomando, non mi far fare brutta figura!

 

 

(Jordan Smith mi ha fatto ricredere su The Voice, ma diciamo la verità, cioè che tutto è crollato quando ho scoperto che esiste un team di Adam Levine!)

ACT! Recitazione e Canto: Una sola Voce – Presentazione e Dimostrazione

Una sola voce GranaioVenerdì, 2 ottobre
ore 20.30

ACT!  Recitazione e Canto: Una sola Voce

In che modo si arriva a creare una continuità tra mimica, gestualità e il suono della voce?

con Alessandro Quarta e Sara De Santis

L’espressione ha origine nell’universo psichico di chi recita e di chi canta. Essa è generata dal dono di saper estrovertire la propria interiorità rendendo il corpo strumento dell’anima. 

Alessandro Quarta e Sara De Santis lavorano assieme da anni nel progetto Quarta Dimensione, gruppo vocale che si esibisce in concerti e spettacoli teatrali e musicali. Soprattutto attraverso questa esperienza, le loro professioni di attori e cantanti sono compenetrate l’una nell’altra, sia dal punto di vista tecnico che interpretativo, restituendo originalità e forza espressiva. In questa serata organizzata da Gli Amici del Granaio, racconteranno cosa è per loro essere attori e cantanti, come queste espressioni artistiche si fondono e faranno una dimostrazione pratica del seminario “Recitazione e canto: una sola voce” che conducono a Roma.

Entrambi sono tra i soci fondatori degli Amici del Granaio e dell’Atelier del Granaio. Alla mostra “Sogno, quindi sono”, hanno regalato la veste del suono, rendendo la musica parte integrante del percorso espositivo. La loro voce ha accompagnato tanti nostri eventi, divenendone parte integrante ed imprescindibile. La lettura, il canto e la recitazione ha rese vive queste esperienze avvicinandoci all’essenza di quanto veniva detto e immergendoci nella trama di un momento non solo appreso, ma vissuto.

Al termine dell’intervento verrà offerto un aperitivo dagli Amici del Granaio

Con la partecipazione amichevole di Caffè Galeotto.

Granaio di Santa Prassede

Via di Santa Prassede, 8

Roma

Ingresso libero

Roma – “Recitazione e canto: una sola voce” con Alessandro Quarta e Sara De Santis

Recitazione e canto una sola voce. Immagine Arrigo. VerticaleIl seminario RECITAZIONE E CANTO: UNA SOLA VOCE intende offrire un’occasione unica ad attori, cantanti o appassionati del genere, che vogliano approcciarsi in modo intenso e originale allo studio della recitazione e del canto. Alessandro Quarta e Sara De Santis lavorano assieme da anni nel progetto Quarta Dimensione, gruppo vocale che si esibisce in concerti e spettacoli teatrali e musicali. Soprattutto attraverso questa esperienza, le loro professioni di attori e cantanti sono compenetrate l’una nell’altra, sia dal punto di vista tecnico che interpretativo, restituendo originalità e forza espressiva. In molti chiedono in che modo si arrivi a creare la linea di continuità tra la recitazione e il canto. Da questa domanda è nato il seminario intensivo RECITAZIONE E CANTO: UNA SOLA VOCE.

Il seminario è diviso in due moduli, 1° livello e 2° livello. Si può liberamente decidere di partecipare ad uno solo o ad entrambi i moduli. Hanno diritto a partecipare al 2° livello tutti gli allievi che hanno frequentato il 1°. E’ previsto uno sconto per chi partecipa ad entrambi i moduli.

Il seminario sarà strutturato in 3 parti:

1. Con Alessandro Quarta si lavorerà prima di tutto sull’impostazione della voce e poi si scoprirà il metodo efficace e divertente La Musicalità dell’attore, per imparare a capire, intonare ed esprimere la PAROLA nel modo più vario e corretto possibile.

2. Sara De Santis andrà a risvegliare il corpo, il tempio della voce, con L’Intenzione dell’attoreun percorso in cui si esplorerà la relazione con se stesso, l’altro e lo spazio, per imparare ad attivare l’energia scenica.

3. Alessandro Quarta e Sara De Santis entreranno nell’Anima espressiva del cantoper scoprire l’energia interpretativa del canto e tirare fuori il fuoco dello strumento vocale.

Sabato 17 e domenica 18 ottobre 2015 1°Livello 

Sabato 24 e domenica 25 ottobre 2015 2°Livello 

Orario 10.00-20.00

Presso Magmalab Space

in via Alberico II 37  –  Roma

(Metro A – Ottaviano)

CONTATTACI

Se vuoi avere informazioni su come partecipare al corso, puoi:

– scrivere una mail a infoquartadimensione@gmail.com

– chiamare il numero 347 1709856

– cliccare su www.quarta-dimensione.it/corsi

N.B. Per tutti coloro che vengono da fuori Roma e hanno necessità di un alloggio, sono previste convenzioni molto vantaggiose con diversi Hotel.